Il volume va a colmare il vuoto nel panorama editoriale italiano sul cinema filippino, non solo delineandone la storia dalle origini ai giorni nostri ma affrontando inoltre le sue criticità e le sue interpretazioni teoriche. Si indaga la vasta rete di relazioni interdipendenti che coinvolge i registi, i produttori, la critica, il mondo dei festival, la pirateria digitale e il mondo accademico che viene analizzata e messa in discussione con gli strumenti della teoria postcoloniale.
Le opere di registi come Kidlat Tahimik, Lav Diaz, Khavn de la Cruz, Raya Martin, Gym Lumbera, John Torres, Sherad Anthony Sanchez, Shireen Seno, Miko Revereza, Jet Leyco, Timmy Harn, Martha Atienza, Jon Lazam permettono un’indagine approfondita sulla storia, il colonialismo, la costruzione dell’identità nazionale.
Sentieri Selvaggi
Via Carlo Botta, 19
www.sentieriselvaggi.it