Nove mesi sono passati da quando lo scrittore Ahmed Nàgi è stato imprigionato per “aver offeso la morale pubblica” attraverso la pubblicazione di estratti dal suo romanzo “Istikhdam al-Hayah” (“Vita: istruzioni per l’uso”) sulla rivista Akhbar al-Adab. Nàgi è l’unico scrittore attualmente detenuto in Egitto. Per molti, tuttavia, è difficile spiegare perché il suo caso in particolare è stato trattato in questo modo. Ora, possiamo provare a rispondere a questa domanda: “Perché Ahmed Nàgi è diverso dagli altri?”
Il Festival si svolgerà dal 14 al 18 dicembre e sarà aperto al pubblico da mercoledi a sabato dalle 17:00 all’1:00, domenica dalle 16:00 alle 24:00.
::: Giovedì 15 :::
♦ Ore 18.00: presentazione dei libri
Rivoluzioni Violate (ed. dell’Asino)
di Osservatorio Iraq e Un ponte per…
e Vita: istruzioni per l’uso (ed. il Sirente)
di Ahmed Nagi e reading a cura di Toni Allotta
con Cecilia Della Negra, Giovanni Piazzese, Chiarastella Campanelli, Betta Rossi, Luca Cafagna
Esc Atelier
Via dei Volsci, 159
www.escatelier.net