Imprigionati nel catrame fino al tronco. Così si presentano gli alberi di via Terni, lì dove lo strato di manto stradale è stato appena rifatto senza alcun riguardo per le radici degli alberi.
Hanno imprigionato le piante, e molto probabilmente le radici non respirando più cercheranno spazio rompendo presto il manto stradale appena rifatto. Questo è un modo selvaggio di cementare le strade a dispetto di tutto ciò che ha vissuto per quasi un secolo senza problemi. E’ possibile che quando si apre un cantiere a Roma manca sempre un controllo e un coordinamento tra i soggetti, a discapito del poco verde rimasto in zona?
(Foto gruppo fb Appio Latino Tuscolano IX)