Si era rintanato in un palazzo di via Latina. Il serpente che ha scatenato scene di panico era, però, un innocuo biacco (Hierophis viridiflavus) che è stato identificato e rilasciato in un’area verde fuori dalla città dai volontari dell’associazione Earth. Questo tipo di serpente di media lunghezza, presente nelle città e nelle campagne laziali, è utile all’ecosistema e si nutre di roditori e di insetti. È inserito nell’elenco delle specie salvaguardate dalla convenzione di Berna.
Valentina Coppola, presidente di Earth, spiega come comportarsi nel caso di un incontro con un serpente: «I rettili fanno parte della fauna selvatica presente a Roma. Se entrano in una abitazione basta aprire porte e finestre e farli uscire senza far loro del male ma purtroppo le persone pensano subito che si tratti di vipere e si spaventano».
In realtà, l’incontro con le vipere in città non è così frequente. Dall’associazione fanno sapere che tra le 35 richieste di intervento dell’ultimo anno per i serpenti, solo uno era una vipera mentre gli altri erano innocui cervoni, biacchi, saettoni o natrici. Quando un residente allerta il 112, il numero d’emergenza fornisce il numero di telefono della Earth. L’associazione fa identificare il rettile da un erpetologo e interviene sul posto solo in caso di necessità mentre negli altri casi vengono fornite informazioni per far uscire l’animale senza arrecargli danno.
(Fonte: ilcorriere.it)