Via Carlo Felice: rubato il tagliaerba ai volontari del parco

Non ci si ferma davanti a nulla, neanche a un tagliaerba comprato dai volontari dell’ Associazione “Amici del Parco Carlo Felice”. Un bene prezioso non solo per i ragazzi del gruppo ma per tutta la comunità. Cosi scrive Sara Marullo presidente dell’associazione:
Hanno rubato il tagliaerba a benzina. Che bel gesto! L’avevamo comprato più di due anni fa attraverso le donazioni anche di noi soci e pagato sulle 400 euro.
Come sapete siamo il primo parco in tutta Roma a usare attrezzi elettrici a zero impatto ambientale, se non si considera lo smaltimento della batteria che ci hanno assicurato essere “eterne”.
Avevamo, io in particolare, un legame forte con quel tagliaerba. Direte, che fai personifichi un oggetto? Forse sì, per me era un pezzo dell’associazione, il primo attrezzo nuovo in nostro possesso. E ne ha tagliata di erba, senza rompersi mai.
Era molto pesante, ma i ladri – devono essere stati come minimo due energumeni – hanno prima spezzato la catena e poi sollevato la macchina fino a superare la recinzione di due metri. Si sono portati via anche il telo che la ricopriva, la catena tagliata e il lucchetto.
Hanno lasciato 2 Euro per sfregio. Probabilmente è qualcuno del mercatino che ci odia.
Quanto può valere oggi il nostro tagliaerba? Non più di 100 euro, probabilmente meno.
Intanto sono le 8 di sera e i soci Edoardo Ferrari e Allan Herman stanno ancora tagliando l’erba…
Rubare ad una associazione che si occupa del verde per tutta la comunità è un gesto veramente ignobile da condannare duramente e impone tutta la nostra solidarietà.