Via Amulio: striscione per funerale pubblico in sede Irriducibili per Diabolik

“La morte è uguale per tutti… il funerale anche! Salutare Fabrizio è un nostro diritto!”. E’ questo lo striscione che campeggia a caratteri cubitali sulla facciata di via Amulio, davanti alla sede degli Irriducibili Lazio. Una protesta che serpeggia tra i tifosi e i familiari di Fabrizio Piscitelli detto Diabolik  ammazzato con un proiettile al Parco degli Acquedotti  per affari probabilmente riconducibili alla mala e al narcotraffico, ma per gli Irriducibili di via Amulio, il capo indiscusso della Nord dell’Olimpico. Una protesta che sale da quando il Questore Carmine Esposito ha  firmato un’ordinanza per vietare le pubbliche esequie costringendo la famiglia alla forma privata del rito. Il rischio è che migliaia di tifosi laziali ma anche appartenenti alle tifoserie dei club gemellati, siano pronti a raggiungere la cappella del cimitero di Prima Porta ignorando lo stop della Questura. Tutto dipenderà dal seguito che avrà il ricorso al Tar contro l’ordinanza già inviato dai familiari di Piscitelli.