Smog, San Giovanni ai limiti, Cinecittà da record

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centralinaLo smog continua a non dare tregua, nonostante i provvedimenti presi a Roma – le targhe alterne – abbiano migliorato leggermente le cose. E le partenze per le festività abbiano ridotto il traffico veicolare.

I dati di Arpa Lazio, relativi allo scorso 26 dicembre, giorno di festa e chiusura delle scuole, testimoniano che i parametri di sicurezza sono stati sforati in tre centraline su 13, mentre il giorno dopo, malgrado fosse domenica, ha portato a cinque le stazioni di rilevamento fuori dal limite consentito dalla normativa vigente per il pm10. Le situazioni più serie a Bufalotta, Cinecittà, Cipro, Preneste e Tiburtina. In particolare il dato della centralina di Cinecittà, che registra una delle aree più inquinate di Roma, continua a preoccupare: se il 14 dicembre aveva raggiunto un valore di Pm10 di 91 microgrammi a metro cubo, è sceso una settimana dopo a 61, ma ora non si muove molto da questi numeri. Situazione meno drammatica a San Giovanni, dove la centralina di via Magna Grecia ha registrato 50 ug/m3, cioè il limite (ma nei giorni scorsi ha toccato un picco di 67).

Per i prossimi giorni, secondo le previsioni dell’Arpa, dati ancora negativi. Il 2015 dovrebbe chiudersi con valori ancora alti: il picco è previsto per il 30 dicembre. Dal primo gennaio la situazione dovrebbe invece migliorare.

Per quanto riguarda la provincia il calo delle pm10 è meno netto. La centralina di Ciampino ha segnato una discesa da 79 a 75 µg/m3, quella di Civitavecchia porto da 40 a 34 mentre quella di Guidonia da 63 a 57.