Francesco Laddaga, candidato civico impostosi alle primarie del Pd, è l’aspirante presidente del Settimo Municipio per il centrosinistra. Romano, classe 1977, cresciuto a Cinecittà, sposato con Federica e con un figlio, Lorenzo, di sei anni, è laureato in Archeologia e ha un dottorato di ricerca a “Tor Vergata”, dove per alcuni anni è stato ricercatore. Oggi è presidente di una cooperativa archeologica che opera nella gestione e valorizzazione dei beni culturali. Sulla carta non dovrebbe avere problemi a raggiungere il vertice del Municipio.
Tra gli sfidanti ci sono Luca D’Egidio, 25 anni, attualmente consigliere nel Municipio VII di Roma con Italia Viva, che appoggia Calenda, ed è stato il vicepresidente della Commissione per le Pari opportunità. Nel 2016 ha preso 957 preferenze, quasi tutte da parte di giovani studenti. In precedenza, è stato rappresentante della Consulta provinciale degli studenti a Roma e consigliere del Dipartimento di Giurisprudenza all’Università Roma Tre, dove sta per laurearsi in legge. Oltre al ruolo di amministratore, lavora alla Camera dei deputati come Capo segreteria per la Presidenza della Commissione Trasporti e come collaboratore parlamentare.
Luigi Avveduto, quota UdC, è il candidato del centrodestra. Graduato nell’Arma dei Carabinieri, rieletto a più riprese negli organismi militari di rappresentanza, è delegato nazionale Co.Ce.R. interforze e segretario nazionale del Sindacato italiano militare (Sim Carabinieri). Professionista stimato, ha molteplici interessi, è impegnato nel volontariato ed è stato eletto consigliere del XVII Municipio per diversi mandati, dal 2001. E’ stato anche vicepresidente del Consiglio del XVII Municipio.
Per i Cinquestelle il candidato è Manuel Trombetta, attivista di lungo corso.
