Alcuni giovani, guidati da Don Gianni Argiolas, ispirandosi all’affermazione del Concilio Vaticano II “…è proprio della persona umana il non poter raggiungere un livello di vita veramente e pienamente umano se non mediante la cultura” (Gaudium et Spes n. 53), hanno inteso dar vita a una serie di iniziative culturali presso la parrocchia di Santa Maria Ausiliatrice.
La prima consiste in un ciclo di tre incontri tenuti da personalità di alto profilo culturale e scientifico per leggere la realtà di oggi e offrirne nuove chiavi interpretative.
In questa serie di convegni dal titolo “Nuove sfide alla coscienza dell’uomo”, gli interventi degli esperti stanno offrendo un quadro esaustivo della crisi etica e sociale che stiamo affrontando, analizzandone le cause ma anche le opportunità per attuare un cambiamento profondo e collettivo che possa portare a vivere di nuovo in armonia con se stessi e l’ambiente che ci circonda.
“L’opportunità che questo percorso formativo intende offrire è quella di maturare la consapevolezza che se dobbiamo cambiare il mondo – il nostro mondo – dobbiamo prima cambiare noi stessi e che la chiave di questa trasformazione potrebbe essere proprio la fusione della scienza e della spiritualità: due realtà apparentemente distanti, ma che se armonizzate sarebbero in grado di sviluppare una coscienza planetaria capace di guidare la nostra e la futura generazione verso un nuovo modo di pensare e agire, per poter vivere, in un futuro non troppo lontano, in un mondo migliore – spiegano i promotori
Dopo l’incontro sul tema della sessualità e del mondo di internet, svoltosi a gennaio, il prossimo appuntamento è per sabato 16 aprile 2016 su felicità e famiglia.