Rinaldo all’Acquedotto trasformato in discoteca: multa e chiusura

Apposti i sigilli al celebre ristorante Rinaldo all’Acquedotto per aver violato le norme anti Covid. Infatti gli agenti della Questura di Roma hanno accertato che il noto ristorante sito sull’Appia, esercitava la sua attività non solo in violazione dei protocolli regionali, in specie quello relativo alla ristorazione, ma anche in aperto contrasto con le disposizioni di legge che impongono, al momento, la chiusura delle attività di intrattenimento danzante, avendo trasformato il suo locale in una vera e propria discoteca. Infatti finita la cena, gli astanti aprivano le danze e si ritrovavano in pista 250 persone in violazione di tutte le norme di distanziamento. Gli investigatori della P.A.S., oltre ad applicare al gestore le sanzioni pecuniarie previste per il mancato rispetto dei protocolli di sicurezza Covid, ha anche disposto l’immediata chiusura del ristorante per 4 giorni.