Il presidente Macron “canonico” a San Giovanni

macronUna notizia curiosa che investe il nostro quartiere. Come riportato dal quotidiano francese La Croix, il presidente della repubblica Emmanuel Macron avrebbe ufficialmente accettato il titolo di primo e unico canonico onorario della basilica di San Giovanni in Laterano.

Il presidente francese avrebbe comunicato la decisione di accettare il titolo attraverso una lettera indirizzata al Capitolo di San Giovanni in Laterano. Infatti poco dopo la sua elezione, il 7 maggio scorso, il Capitolo della cattedrale del Pontefice invitato il neopresidente a venire a prendere possesso del titolo.

Nella lettera, il presidente francese conferma che si recherà prossimamente a Roma per installarsi ufficialmente come canonico d’onore. Il titolo spettante ai primi cittadini della Francia, è stato però snobbato da ben tre dei sette predecessori di Macron, cioè Georges Pompidou (1969-1974), François Mitterrand (1981-1995) e François Hollande (2012-2017).

Lo scorso 15 ottobre, Nathalie Loiseau, ministro francese per gli Affari europei, aveva in effetti dichiarato che Emmanuel Macron aveva il “desiderio” di incontrare Papa Francesco.

Il particolare legame tra il capo di stato francese e la basilica del Papa è molto antico. Nel 1482, re Luigi XI ha fatto dono a San Giovanni in Laterano dell’abbazia di Clairac (Francia) e delle sue rendite. Nel 1604, Enrico IV confermò questa decisione e la rese effettiva. In cambio, la basilica gli conferì il titolo di “primo ed unico canonico onorario”.

Ogni 13 dicembre – giorno della nascita di Enrico IV – viene celebrata una messa «per il bene e la prosperità della Francia» (Pro felici ac prospero statu Galliæ). In quest’occasione, il capo di stato francese – o piuttosto il suo rappresentante, l’ambasciatore di Francia presso la Santa Sede – viene incensato nel corso di una cerimonia liturgica.