Proposta di pedonalizzazione del Comitato San Giovanni

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Figura1 - Mappa di San GiovanniViale CastrenseIl Comitato San Giovanni, nato da qualche anno per salvaguardare l’area verde di via Cesena-via Urbino da possibili assalti speculatori e per esigerne la trasformazione a giardino pubblico, rilancia la propria proposta di pedonalizzazione (riportata di seguito), in occasione della prossima – per quanto rinviata – apertura della stazione San Giovanni della metropolitana linea C.
La proposta è stata presentata nello scorso aprile, presso la Commissione speciale Metro C.
La novità di questi giorni è che si è tenuta una Commissione presso il Municipio VII che si sta finalmente interessando a questo progetto.
A breve, infatti, il Comitato incontrerà l’assessore ai trasporti e lavori pubblici (nonché vice presidente del Municipio) Morgia e c’è un interessamento da parte della Scuola Carducci e, forse, anche della Biblioteca “Mandela” (ex “Appia”) alla meritoria proposta che intende assicurare polmoni verdi ad una delle zone più inquinate della Capitale.

LA PROPOSTA NEL DETTAGLIO

PROPOSTA DI PEDONALIZZAZIONE DI SAN GIOVANNI COLLEGATA ALLA PROPOSTA PRESENTATA IN CONFERENZA URBANISTICA
(MUN. VII – tavolo verde – proposte N. 1-2-3 OTT 2014)
A cura di:
COMITATO SAN GIOVANNI, COMITATO VILLA FIORELLI, COMITATO VIA ALBALONGA

1. OGGETTO DELLA PROPOSTA
I cittadini residenti del quartiere San Giovanni chiedono:
1. la riduzione del traffico privato nelle vie La Spezia, Viale Castrense, Largo Brindisi, Via Urbino e via Cesena;
2. la realizzazione di aree pedonalizzate nelle suddette vie;
3. la realizzazione di un Percorso ciclo-pedonale di San Giovanni (PISTA CICLABILE) che favorisca il raccordo fra le aree verdi, gli edifici scolastici, i mercati e gli altri spazi a funzione religiosa, commerciale, archeologia e culturale. Si chiede pertanto la pedonalizzazione di;
4. parti di via La Spezia realizzando – di fronte all’ingresso della Scuola Materna ed Elementare “Carducci” e alla Biblioteca “Appia” – un “Giardino della lettura”;
5. parti di viale Castrense, per favorire la realizzazione del Parco delle Mura Aureliane, come previsto dal PRG;
6. parti di Largo Brindisi, ricreando il Giardino distrutto dal Cantiere Metro C;
7. parti di Via Urbino e via Cesena, per valorizzare la funzione di Parco pubblico dell’Area Verde di Via Cesena, dedicata a Giardino e parco giochi per i bambini del quartiere;
8. parti di via Taranto e di via Albalonga, per risolvere il problema della sosta selvaggia e della viabilità. La pedonalizzazione non dovrà favorire singoli esercizi commerciali, i quali potranno disporre di uno spazio esterno limitato e circoscritto che sarà soggetto a monitoraggio. Tutte le aree pedonalizzate dovranno essere raccordate attraverso il Percorso ciclo-pedonale di San Giovanni. Tutti gli spazi pedonalizzati avranno la funzione di migliorare la vivibilità del quartiere, attraverso la posa di panchine, la piantumazione di alberature, la realizzazione di aiuole e di piste ciclabili.

2. DESCRIZIONE DELLA PROPOSTA
E’ stata elaborata una prima proposta di massima, che si può sintetizzare nella seguente Mappa – vedi Fig. 1.
Le frecce in rosso indicano i flussi di traffico principali. Alcune dovrebbero essere a traffico imitato ai residenti (Via La Spezia, fra Via di San Severo e Via Monza; Via Urbino; Via Cesena). In verde è evidenziata la perimetrazione delle Aree da pedonalizzare o da salvaguardare a Verde: Viale Castrense, l’intera area compresa fra la Carducci e l’Edificio Postale di via Taranto, parte di Largo Brindisi, l’Area verde di Via Urbino-Via Cesena. In giallo le piste ciclabili.

3. IL PERCORSO CICLO-PEDONALE DI SAN GIOVANNI
La linea tratteggiata in giallo (pista ciclabile) prevede il seguente PERCORSO (in parentesi, i luoghi di interesse che rivestono una funzione sociale di interesse per i residenti):
1. Porta San Giovanni – Viale Castrense (angolo Piazzale Appio – Area pedonale fino a via Nola)
2. Via di San Severo (Area a traffico limitato a residenti fino a Via Taranto e a Via Monza – angolo Scuola Carducci / Biblioteca: Area pedonale)
3. Via Pozzuoli (Ufficio Postale)
4. Via Taranto (Chiesa e Istituti scolastici Immacolata- via Monza) Diramazione Area via Cesena: 4.1 attraversamento Via Taranto 4.2. Via Rimini 4.3 Via Urbino (Area verde) 4.4 Via Cesena (Area verde) 4.5 attraversamento Via Taranto
5. Via Taranto (angolo Via Orvieto – Mercato)
6. Via Taranto (angolo Via Foligno – Scuola Duca d’Aosta)
7. Piazza Lugo
8. Via Portoferraio (o via Mirandola)
9. Via Castrovillari (Parrocchia Santi Fabiano e Venanzio)
10. Piazza di Villa Fiorelli (Anello esterno a Villa Fiorelli)
11. una diramazione da Villa Fiorelli per Via della Stazione Tuscolana, per raggiungere Piazza Ragusa;
12. un percorso da Via Castrovillari (o Via Crotone – Via Oristano) – Piazza Lodi – Via La Spezia (Scuola Diaz) – Via Nola – Viale Castrense – Via di San Severo (Scuola Carducci) – Largo Brindisi – Porta San Giovanni.

4. MOTIVAZIONI DELLA PROPOSTA
L’intervento di sistemazione superficiale della parte alta di Via La Spezia (Stazione Lodi) realizzato dal Consorzio Metro C SpA presenta numerose criticità ed è fortemente osteggiato dai residenti. Tale intervento ha finora restituito una estetica peggiore rispetto a quella precedente riguardo a vari aspetti ed elementi di decoro urbano, fra i quali si potrebbero ad esempio citare i seguenti:
1. i marciapiedi sono stati asfaltati invece di essere piastrellati;
2. la piantumazione degli alberi è molto insufficiente;
3. la posizione degli sfiatatoi, come quello di via Taranto angolo via Isernia, danneggia l’estetica e ostacola l’accesso ai palazzi. Le esigenze dei cittadini, in relazione alle numerose e molto diversificate funzioni offerte dal quartiere, andrebbero maggiormente prese in considerazione, anche in considerazione dell’enorme disagio ad essi arrecato nel corso degli ultimi 10 anni.
E’ necessario, in particolare, prevedere i seguenti raccordi: – Raccordo fra le Scuole e le Biblioteche (Diaz – Carducci – Duca d’Aosta – Istituti dell’Immacolata) – Raccordo fra le Aree verdi (Parco Urbano Mura Aureliane di Viale Castrense, Area verde di Via Cesena, Villa Fiorelli) – Raccordo fra altre funzioni: a) religiosa: Chiesa Immacolata, Parrocchia SS. Fabiano e Venanzio (e le Basiliche di San Giovanni e di Santa Croce in Gerusalemme); b) commerciale di quartiere: Mercato, Poste, ecc. c) culturale-museale: raccordo con i Musei del Sessoriano (Museo nazionale degli Strumenti musicali, Museo di Santa Croce in Gerusalemme, Museo della Fanteria, Museo dell’Artiglieria, ecc.) e del Laterano (Museo della Basilica, Museo Diocesano, Museo della Resistenza di via Tasso, ecc.) e con le Basiliche di San Giovanni e di Santa Croce in Gerusalemme, la Scala Santa, il Chiostro del Duecento, ecc. d) archeologica: Anfiteatro Castrense, Circo Variano, Casa di Elena, ecc.
La presente Proposta nasce dall’esigenza di rispondere a tali esigenze.