via Lidia Cinema Airone

Lo sviluppo delle attività produttive del IX municipio anni 40/60

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L’estenzione territoriale e l’incremento demografico, rendeva necessario dei nuovi servizi: scolastici, commerciali e ricreativi.
I mercati: l’affollato mercato di via Cerveteri prima e dopo il piccolo mercato di via Imera (anni 60) furono trasferiti in via Magna Grecia L’edificio fu costruito negli anni 1956 sui terreni appartenuto alla CINES e comprende anche l’autorimessa con rampa elicoidale (opera dell’Ing. Riccardo Morandi), sempre sugli stessi tereni della CINES furono costruti altri palazzi. Nel periodo della seconda guerra mondiale, nell’aerea destinata al mercato fu costruito un ricovero antiaereo pubblico.
Il mercato di p. Epiro inizio la sua attività nel secondo dopoguerra, si cercò una sistemazione per il mercato abusivo di p.zza Ragusa. Inizialmente destinato al trasferimento in via della Stazione Tuscolana, poi in v. Montepulciano o v. Pescara alla fine si decise per v. Verbania ( se non ricordo male ci sono ancora dei banchi).
Con il boom delle nascite e dall’immigrazione, si notava la mancanza di scuole con la conseguenza dei doppi e tripli turni nelle scuole già esistenti, in alcuni casi le aule venivano approntate nei piani interrati. Nel IX municipio in particolare mancavano le scuole medie inferiori, la cui costruzione nei anni 60 nell’asse di v. Latina, con le scuole:Teodoro Mommsen, Grazia Deledda e Lewis Carrol, oltre alla scuola elementare Salvatore Quasimodo questi ultimi due costruiti all’interno del parco della Caffarella; erano questi i primi tentativi di lottizzazione, bloccati grazie all’impegno di uomini di cultura.
Nel 1947 bisogna ricordare che fu costruito l’edificio Ist. Prof.le e Comm.le “ Teresa Confalonieri” in v. Ceneda, trasferito nel 1953 in v.Beata Maria,5. Negli anni 50 fu costruito una nuova sede del liceo Augusto.
Considerando che la televione era appena nata (1954) e non tutti (anzi nessuno) si potevano permettere di acquistarla, si rese necessario di costruire nuove sale cinematografiche: L’Airone nel 1953/56, Il Maestoso venne costruito nel 1956 all’interno di un grande palazzo con le abitazione all’ultimo piano e con parte della facciata costituita da una vetrata. A vederlo non sembra affatto un edificio che ha 60 anni. (Mi ricordo da ragazzino appena 14enne lavoravo da Corbelli oreficeria in v. Appia angolo C. Baronio e sentivo parlare di un nuovo piano regolatore che praticamente tutti gli edifici dovevano essere in linea con il Maestoso).
Le attività produttive furono trasferite in zone periferiche vedi lo smorzo in via Appia 470 pradove all’interno c’era uno smorzo, un officina per la lavorazione del ferro (praticamente dove ora c’è il supermercato Elite….
Fu aperto a p.zza Tuscolo UPIM, in v. Appia Standa (anni 50/60) il primo supermercato SMA in v. Appia (tra v. Clelia v. Enea) adesso c’è un banca.
Queste rappresentavano una grande novità e simboleggiavano il “BOOM”
di quegli anni……!

(Articolo di Alfredo Caruso)