Largo Vercelli dopo il “Pup”: piace oppure no?

Dopo anni di disagi, compreso lo spostamento dell’edicola (ora tornata al suo posto originario) e “l’ingabbiamento” di fatto di alcuni edifici, l’area di largo Vercelli, via Pinerolo e via Vercelli è stata restituita alla cittadinanza con il nuovo parcheggio interrato (a pagamento), segnalato da una serie di “vele” rosse. L’area è stata al centro di polemiche proprio per l’attivazione del cantiere a ridosso di una delle piazze più trafficate, Re di Roma.

Come sempre avviene in questi casi, c’è a chi piace e a chi non piace questa soluzione post-cantiere, con meno parcheggi in superficie, marciapiedi più larghi e realizzati con diversi materiali che ne segnalano il differente utilizzo, panchine abbastanza eleganti, alberatura con castelletto di protezione, parapedonali a iosa.

I detrattori contestano un arredo urbano indubbiamente freddo, la scarsa presenza di verde (per lo più cespugli) destinato probabilmente a seccarsi, l’enorme “voragine” visiva rappresentata dalla rampa per accedere ai parcheggi, la difficoltà ad orientarsi per i pedoni.

Di contro, c’è chi evidenzia l’ordine e il decoro riconquistati dall’area, con una penalizzazione più ampia che riduce i parcheggi (di fatto solo sei su un lato), impedendo anche la doppia sosta. Lo stanziamento di un numero minore di automobili riduce l’inquinamento, ma anche i danni ai marciapiedi, ai parapedonali e al verde.

Insomma, i pareri sono discordanti, così come – del resto – quelli tra i favorevoli e i contrari ai Pup, i Piani urbani per i parcheggi: c’è chi li gradisce come “effetto ordine”, chi, viceversa, ci si oppone. Ora speriamo solamente che non venga meno la manutenzione di ciò che è bello perché nuovo.ViaPinerolo