Il quotidiano La Repubblica apre la cronaca con il pub di Forza Nuova a via Taranto

“Dopo CasaPound a tentare di conquistare scena e visibilità, in una sorta di derby dell’estrema destra romana, è Forza Nuova grande sponsor del raduno di oggi al Circo Massimo della sedicente sigla ‘I ragazzi d’Italia’, che via social ha lanciato l’adunata di diverse realtà della galassia nera dalle curve alle piazze”. E’ quanto scrive Marino Bisso in un pezzo che apre oggi la Cronaca di Roma del quotidiano La Repubblica.

E prosegue raccontando che dopo la richiesta di sgombero per la sede di CasaPound, ora l’attenzione dei movimenti antifascisti capitolini si sposta anche sul quartier generale a San Giovanni del partito di Roberto Fiore con una mozione del gruppo del Pd in VII municipio.

“L’avvio delle procedure di sgombero di CasaPound è una grande notizia ora si proceda su questa strada per sgomberare anche le occupazioni abusive di Forza Nuova e dei gruppi di estrema destra – spiegano i consiglieri del Pd, racconta Repubblica. E ancora: “Da anni denunciamo la presenza di Forza Nuova in via Taranto dove, da pochi giorni, ha anche riaperto un pub abusivo nel silenzio dell’amministrazione municipale”.

Il quotidiano si riferisce a via Taranto 57, “uno degli spazi in mano ai neofascisti capitolini fotografati nelle sessantasei pagine che raccontato tre anni di violenze, danneggiamenti e occupazioni e scritte di matrice « fascista, razzista, sessista e omofoba”. Dossier realizzato dal Coordinamento antifascista del municipio VII.

“Proprio in via Taranto è di casa il braccio operativo di Fiore: Giuliano Castellino, elemento di congiunzione di molte realtà monopolizzate dall’estrema destra dalle curve ai gruppi d’aiuto alimentare per gli italiani fino ad alcune occupazioni abitative – continua l’autore del pezzo. “Il capo di Fn è sempre tornato in libertà dopo essere stato più volte arrestato per reati che vanno da una maxi truffa alla sanità alle manifestazioni xenofobe fino all’aggressione a due giornalisti de L’Espresso. E sempre da via Taranto sono uscite molte ‘spedizioni’ non autorizzate come quella a San Lorenzo, 2 anni fa, dopo la morte di Desirée Mariottini, e ancora un anno fa per boicottare Mimmo Lucano alla Sapienza. E recentemente, nel giorno di Pasqua, il corteo diretto a San Pietro in pieno lockdown”.

Repubblica ci va giù dura: “Nonostante le denunce in procura, dopo 4 anni l’occupazione dei locali dell’Ater è sempre lì. E non è più solo di carattere politico ma anche commerciale. Tre delle cinque serrande, colorate col tricolore, sono diventate un pub- birreria: lo Skull pub. Con la Fase 3 ha riaperto tranquillamente nonostante non abbia alcuna licenza”.