Gli “angeli” della Stazione Tuscolana

RomAmorCon un gioco di parole abbastanza semplice ed efficace si chiama “RomAmoR”. E’ un’associazione onlus, nata nel 2006 con denominazione “Quelli del quartiere”, per aiutare i senza fissa dimora, gli anziani, gli immigrati, i disabili, i nomadi, gli ex detenuti e i poveri in genere gravitanti attorno la stazione ferroviaria di Roma Tuscolana, per un numero di circa 80 persone. L’attività si è nel tempo estesa anche alla stazione ferroviaria di Roma Ostiense ed attualmente confeziona e distribuisce oltre 500 pasti caldi settimanali nei giorni di sabato, domenica, lunedì e martedì, condividendo il suo operato con la Parrocchia SS. Corpo e Sangue di Cristodi via Narni, traversa di via Assisi.

Nel 2010 il sodalizio aveva assunto la denominazione in “Associazione di Solidarietà Appio Latino Tuscolano”, continuando a crescere come numero di volontari.

Nel 2015, infine, l’associazione ha assunto l’attuale nuova denominazione, “RomAmoR onlus”, ad indicare un gruppo che ha sempre le proprie radici nel territorio, ma che è ancora più aperto ad abbracciare i bisogni dei poveri nella nostra città.

L’attività consiste principalmente nel confezionamento e distribuzione di pasti caldi completi che avviene all’aperto nei piazzali, o sotto le tettoie, delle stazioni ferroviarie. Attualmente il servizio si effettua tutti i mesi dell’anno il sabato e la domenica alla Stazione Tuscolana, il lunedì e il martedì alla Stazione Ostiense.

Vengono anche distribuiti (in base a quanto si riceve in dono) vestiario, calzature, nonché materiale per l’igiene personale. Inoltre vengono svolte attività di facilitazione all’approccio con le istituzioni e autorità per tutte le problematiche afferenti residenza, assistenza sanitaria, assistenza legale, avvio ad attività lavorativa, ecc. tipiche delle persone senza fissa dimora e comunque in difficoltà siano esse italiane oppure straniere.

Il gruppo dei volontari, in quanto onlus, è autofinanziato, e riceve aiuti anche dalla Parrocchia SS. Corpo e Sangue di Cristo di via Narni per lo svolgimento di tutte le sue attività. Per l’approvvigionamento dei viveri si avvale degli aiuti del Banco Alimentare del Lazio, dalla Comunità di Sant’Egidio, dei panifici, dei mercati e supermercati di zona e di altri occasionali donatori. Il trasporto delle derrate e dei pasti confezionati avviene con autovetture private proprie dei soci e dei volontari dell’associazione (in questo momento l’associazione lancia un appello per reperire un furgone).

La preparazione dei pasti avviene presso i locali messi a disposizione dalla Parrocchia SS. Corpo e Sangue di Cristo dove, nel periodo che va da ottobre ad aprile, accoglie ogni domenica sera circa 130 senza fissa dimora per servire loro a tavola una cena completa.

Sempre nei locali della parrocchia è ormai consuetudine il giorno di Natale offrire il pranzo ai poveri del quartiere.

I volontari partecipano attivamente agli incontri mensili del “Forum del Volontariato per la Strada” che annovera e coordina tutte le associazioni e gruppi del settore. I pasti confezionati durante l’intero anno si aggirano intorno alle 27mila unità. Ad oggi le persone che svolgono il servizio di volontariato sono circa 200.