“Fridays for future”: anche dall’Appio gli studenti in piazza

Decine di migliaia di studenti sono scesi in piazza a Roma per chiedere maggiore attenzione sul tema dei cambiamenti climatici. Tra questi anche tanti studenti dell’Appio, numerose le rappresentanze del “Russell” (nella foto), del “Newton” e dell’Augusto.

Roma ha fatto parte della mobilitazione avvenuta in tutto il mondo e in circa 200 città italiane, dove una marea di giovani ha riempito piazze e strade per manifestare pacificamente contro il cambiamento climatico e chiedendo un impegno serio e concreto della politica per salvare il pianeta.

È andato in scena il “FridaysForFuture” italiano nell’ambito della mobilitazione mondiale “Global strike for future”, lanciata dalla giovane attivista svedese Greta Thunberg. Obiettivo: la richiesta di un futuro con un pianeta sano”.

Nella Capitale il sit-in s’è svolto in piazza della Madonna di Loreto, con palloni gonfiabili a forma di pianeta Terra, striscioni, bandiere e tanti cartelli, anche in dialetto romano, come “Aridatece la neve”, “Daje Greta salviamo ‘sto pianeta”.

“Una mobilitazione del genere lancia un segnale inequivocabile: siamo una generazione che chiede a gran voce di essere educata all’unico cambiamento possibile, un modello di sviluppo diverso – è il commento di Giammarco Manfreda, coordinatore nazionale della Rete degli studenti medi.

Per Enrico Gulluni, coordinatore nazionale dell’Unione degli universitari, “la lotta al cambiamento climatico non è un tema secondario, e oggi gli studenti lo hanno dimostrato. Cosa risponde il governo? Vogliamo impegni chiari, e li vogliamo subito”.

Nelle scuole della Capitale sono stati tanti i professori che sono scesi in piazza insieme agli studenti.