Al di là dei numeri, che ci piace condividere con voi, sentiamo il dovere di ringraziare quanti ci seguono quotidianamente, in particolare i tanti che lo fanno con entusiasmo, nonché i numerosi abitanti dei quartieri tra il VII e il I Municipio che ci scrivono, stimolando anche le nostre riflessioni.
“Appioh” è nato come uno strumento per condividere idee e attenzioni verso luoghi della nostra identità e, per tanti di noi, della memoria più o meno lunga. Un giornale realmente, orgogliosamente e coerentemente territoriale, dalla testa ai piedi, che non è costituito da marchi replicati in franchising anche nei nostri quartieri per “accaparrare”, zona per zona, lettori e numeri, ma crede che in questo spicchio di Roma si possa – dall’interno – salvaguardare, rafforzare e promuovere un’identità comune.
La maggior parte delle persone che scrivono su questo giornale è nata e cresciuta tra San Giovanni, Re di Roma, l’Appio-Latino, il Tuscolano, riservando un forte interesse per i luoghi dove vive e/o lavora. Confrontarsi on-line significa, per noi, valorizzare quanto di buono questi quartieri – per fortuna – sanno ancora offrire e non sottrarsi dal denunciare ciò che non funziona con lo scopo concreto di risolvere problemi attraverso un po’ di buona volontà.
“Appioh” è dunque venuto alla luce non come un’iniziativa commerciale, per quanto quel po’ di pubblicità allevia le spese, ma come un vero e proprio “atto d’amore” che si muove dalla società civile: sogniamo territori migliori, servizi che funzionano, spazi crescenti di aggregazione. Su questa strada – i numeri ce lo confermano – siamo sempre di più.