Appio Claudio, sgominata baby gang che terrorizzava i coetanei

E’ stata finalmente fermata dalla Polizia di Stato una baby gang all’Appio Claudio che dall’ inizio delle estate stava terrorizzando il quartiere. Partivano in gruppo, prendendo di mira coetanei e minorenni, costretti, sotto la minaccia di essere percossi, a cedere tutto quello che avevano, dalle biciclette ai soldi. Ma nonostante le numerose segnalazioni giunte al commissariato di polizia Tuscolano, solamente due giovani parti offese hanno avuto il coraggio di denunciare quanto accaduto, fornendo elementi utili all’identificazione dei componenti della gang che, con il potere intimidatorio tipico del gruppo, induceva le vittime a non raccontare nulla ai genitori e alle forze dell’ordine, creando un muro di omertà difficile da scalfire. La baby gang era composta da un ragazzo appena diciottenne, da un altro di sedici anni e da un giovane di etnia rom di soli tredici anni, considerato, a tutti gli effetti, per la sua determinazione il ‘capo’ del gruppo. Al maggiorenne è stato notificato un ordine di custodia cautelare in carcere. Al minorenne la procura della Repubblica di Roma presso il Tribunale per i minorenni, per gli stessi reati, ha disposto l’obbligo della permanenza in casa. Il «capo» della baby-gang, minore di anni 14 all’epoca dei fatti e pertanto non imputabile per i fatti incriminati, è stato segnalato all’autorità giudiziaria competente.


Sabato 5 Ottobre 2019, 11:43