Aggredì e percosse la sua donna in via Clelia, arrestato l’uomo violento

Continue minacce e aggressioni nei confronti della compagna: per questo sabato scorso e’ stato arrestato un 50enne, romano, a cui  gli agenti della polizia di Stato del commissariato Appio Nuovo, diretto da Pamela De Giorgi, hanno notificato l’ordinanza di applicazione della misura degli arresti domiciliari.
Il 4 aprile scorso, i poliziotti erano intervenuti in via Clelia dopo la segnalazione di una lite. Ad attenderli in strada, c’era una donna, siriana di 39 anni, in evidente stato di agitazione: aveva raccontato che poco prima, mentre si trovava in casa dove aveva fatto rientro per recuperare i propri effetti personali, in seguito alla decisione di lasciare il compagno, era stata aggredita fisicamente da lui. Presente nell’abitazione anche il padre del 50enne, che viveva con la coppia. Già dall’agosto dello stesso anno, la donna era stata vittima di percosse durante le quali aveva riportato contusioni multiple sulla testa e sul volto e per le quali era dovuta ricorrere a cure mediche recandosi al pronto soccorso dell’ospedale. Poi nel dicembre successivo, ennesima lite con botte da parte del compagno a seguito delle quali aveva riportato problemi respiratori e ad un occhio. L’ultimo episodio risale al marzo scorso quando sempre per futili motivi era stata minacciata di morte e picchiata dal compagno con pugni sul capo e al volto. L’uomo è risultato avere a carico vari procedimenti penali riguardanti reati di violenza privata, resistenza a pubblico ufficiale, minacce, molestie, ingiurie, lesioni, furto. L’attività di Polizia Giudiziaria svolta dagli investigatori del commissariato ha consentito di evidenziare così la personalità dell’uomo e di ottenere dall’Autorità Giudiziaria l’emissione della misura cautelare degli arresti domiciliari.