Una bella iniziativa nel cortile di un condominio in via Tommaso Da Celano, in un venerdì di fine estate, per riaffrontare il lungo inverno che ci attende con un nuovo spirito positivo. Lo si sente ripetere spesso: “Una volta si poteva vivere con la porta di casa aperta”. E perché, oggi no? Di certo si può nel “condominio solidale” dove gli inquilini hanno spalancato l’uscio di casa, accolto i vicini, apparecchiato un bel buffet nel cortile condominiale e cenato tutti insieme, grandi e piccini. E mangiare tutti insieme significa anche conoscersi meglio, scambiare consigli e aiutarsi a vicenda per abbattere l’odioso clichè che vuole i condomini in continua guerra per qualsiasi futile motivo. La lodevole iniziativa oltre che a consolidare i rapporti tra vicini può anche essere una soluzione per abbattere la crisi, investendo sui rapporti umani e come valida alternativa per tutti quelli che una cena al ristorante non se la possono permettere.
