Macron protocanonico d’onore nella Basilica di San Giovanni

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Un momento di preghiera, a partire dalle 14.30, poi la firma dei documenti: prenderà ufficialmente possesso del titolo di protocanonico d’onore del Capitolo lateranense, martedì 26 giugno, Emmanuel Macron. Il presidente francese sarà a Roma in visita ufficiale per incontrare il Papa e il segretario di Stato, Parolin. Ad accoglierlo a San Giovanni, l’arcivescovo vicario Angelo De Donatis e i canonici della Cattedrale di Roma.

Prosegue così la storica tradizione che lega la basilica alla Francia, fin dal Medioevo. Attorno al 1300 si stringe, in particolare, il legame con il capitolo lateranense, come racconta monsignor Louis Duval Arnauld, archivista del capitolo, originario di Parigi. «In quel periodo inizia la costruzione del ciborio della basilica, pagata da re Carlo V (1338–1380): lo stemma del monarca è ancora visibile sul ciborio stesso».

Ancora, nel corso del Quattrocento, sotto il regno di Luigi XI, il capitolo ricevette donazioni nel sud della Francia. Qualche tempo dopo, siamo al 1594, salì al trono Enrico di Navarra: prima calvinista, si convertì al cattolicesimo, ma cercò di garantire ai protestanti la libertà religiosa grazie all’Editto di Nantes del 1598. Enrico IV donò alla basilica di San Giovanni l’abbazia di Clairac, situata nel sud–ovest della Francia. Dal canto suo il capitolo, per ringraziare il sovrano, fece scolpire una sua statua in bronzo, «opera – racconta il canonico francese – dell’artista lorenese trapiantato a Roma Nicolas Cordier, che si trova nel portico del transetto di fronte all’obelisco». Non solo: il capitolo insignì Enrico IV del titolo di protocanonico d’onore e ancora oggi, ogni anno, il 13 dicembre, data di nascita di Enrico IV, nella cattedrale si celebra la “Missa pro natione gallica”.

Negli anni Cinquanta del XX secolo, la tradizione di prendere possesso del titolo è stata ripresa dal presidente René Coty. Ne hanno poi seguito l’esempio Charles De Gaulle, Valery Giscard d’Estaing, Jacques Chirac e in tempi recenti Nicolas Sarkozy, che ricevette il titolo il 20 dicembre 2007. In quell’occasione, il capitolo donò a Sarkozy un ritratto del cardinale De Fleury, che fu primo ministro di Francia nel Settecento. A Macron verrà invece regalata una copia della croce lateranense.