Villa Lazzaroni e Mura Latine: passanti attaccati dall’alto, come in “Uccelli” di Hitchcock

Attaccano con violenza, per difendere i nidi e i loro piccoli e attirate dal cibo sparso tra i cassonetti. E’ accaduto nei giorni passati a Villa Lazzaroni, e ora un altro attacco si è registrato alle Mura Latine. Un fenomeno che ricorda le storie di volatili  raccontate in “Uccelli”, di Alfred Hitchcock. Colpiscono soprattutto la mattina presto e la sera tardi, quando le strade del quartiere sono meno trafficate.  Secondo quando spiegato in passato dal direttore scientifico del Bioparco di Roma, non ci sarebbe nessun motivo di particolare pericolo. Per Fulvio Fraticelli, “non è un fenomeno nuovo, accade semplicemente perché questo è il periodo dell’anno in cui i piccoli stanno uscendo dal nido, ed è per questo che i loro genitori sono, diremmo noi, un po’ più apprensivi: attaccano per paura non perché aggressivi. Nella maggior parte dei casi, poi, gli attacchi sono solo dimostrativi. Altre volte, purtroppo, si viene beccati”.   E’ cosi è successo a Massimo Veritiero colto da un attacco di cornacchie alle Mura Latine cosi come riporta il Messaggero «Stavo passeggiando con il cagnolino su via delle Mura Latine dove l’erba è incolta, c’era un nido, credevo fosse un gabbiano, invece era un cucciolo di cornacchia: due di loro mi hanno attaccato ferendomi sulla testa, usciva sangue e non stato l’unica vittima, ci sono stati altri feriti». Quindi, passeggiatori, runner, padroni di cani,attenzione: mantenere la distanza dagli alberi. Le giovani cornacchie stanno cercando di capire come si vola. E i genitori gradirebbero si mantenessero le distanze.

(Foto il Messaggero)