Via Urbino: sventato tentativo di furto

ViaUrbinoDomenica 15 gennaio 2017, alle ore 15,00, in un condominio di via Urbino c’è stato un tentativo di forzare un portoncino di ingresso ad un appartamento, il cui proprietario era assente da diversi giorni da Roma.
Il furto è stato sventato grazie all’intervento del dirimpettaio che ha notato dall’occhiolino della sua porta che c’era qualcosa di strano: due nomadi, ben vestite, erano nei pressi della porta e appena hanno sentito aprire la mandata della porta di fronte si sono subito allontanate. Il portone principale era stato lasciato aperto per favorire l’eventuale fuga.
A parte il fatto che il portone viene puntualmente aperto da chi è in affitto, persone cui i proprietari dell’appartamento farebbero bene a raccomandare un pò più di attenzione, trattasi sempre di studentesse che aprono a gente che al citofono si qualifica come agenti dell’Enel, Eni, Acea, pubblicità varie, ecc.
I Carabinieri hanno detto ai condomini che queste ladre stanno passando per la nostra zona. Spesso trovano anziani soli, in casa o per le scale cui è facile sottrarre denaro o altro, sperando sempre questi non riportino anche lesioni gravi.
Chi è intervenuto picchiandole si è ritrovato perseguitato da minacce di morte da parte del clan di appartenenza e in alcuni casi ha dovuto addirittura cambiare casa.
Ma possono sempre averla vinta loro?
Dicono che sono minorenni e poco si può fare. Ma certe leggi non si possono cambiare? Ma perchè ci deve rimettere sempre l’onesto cittadino?
Comunque è importante non aprire a nessuno e chi veramente consegna pubblicità può lasciarla tranquillamente nelle apposite cassette presenti ormai all’esterno di tutti i portoni.
Il postino passa sempre alla solita ora e ormai è un volto familiare, mentre i corrieri  (Bartolini, DHL, ecc.) spesso prendono appuntamento o chiamano prima al cellulare.
Facciamo attenzione e cerchiamo con tutte le forze di rendere vita difficile a questa gentaccia.

(Sebastiano)