Via Foligno e quell’asfalto posato sulla terra

ViaFolignoVia Foligno, strada di collegamento tra via La Spezia e via Taranto, da quando è divenuta uno degli sbocchi della tangenziale è passata da tranquilla strada (un tempo al centro vi erano delle panchine) ad arteria di traffico automobilistico continuo.

Una decina di anni fa sono stati sostituiti gli alberi, enormi e malati: quelli nuovi hanno attecchito bene, anche grazie all’apposizione di “castelletti” salvafusto.

Nei giorni scorsi sono iniziati i lavori per rifare il manto stradale, ridotto malissimo. Ed è emersa una scoperta: il tappeto di asfalto è poggiato sul nulla.  A rivelarlo è stato l’assessore municipale ai Lavori pubblici Salvatore Vivace. “Neppure lo strato di binder era presente – ha detto.  “Dallo scavo effettuato si evince chiaramente che sotto il manto di asfalto non vi era altro che terra. Quello riscontrato è un caso emblematico: ci aiuta a prendere atto di quali siano le condizioni in cui versano le nostre strade – è l’amaro commento dell’assessore Vivace.

Via Foligno è soltanto una delle nove strade che il Municipio VII ha deciso di riqualificare del tutto nei primi sei mesi del 2018.

La strada ha una caratteristica storica: al centro vi è un tracciato di alberi, tra i quali parcheggiano le auto in sosta. Ciò ha spesso alimentato polemiche in quanto questa collocazione, oltre ad essere pericolosa e spesso causa di ingorghi, impedirebbe ai mezzi dei vigili del fuoco l’ingresso nei palazzi della cooperativa dei tranvieri. Già in passato, infatti, i pompieri non riuscirono a raggiungere in tempo un incendio che interessò un attico. Ne seguì l’apposizione di parapedonali per evitare il parcheggio al centro della strada, ma la rivolta dei residenti – con raccolta di firme – fece fare dietrofront al Municipio ed i parapedonali vennero rimossi.