Tenta il suicidio religioso in Tangenziale

tangenziale

Camminava a piedi contromano sulla tangenziale, nel tratto interdetto ai pedoni, aspettando che le automobili lanciate  nella strada a grande scorrimento lo portassero al cospetto di Allah. Questa la spiegazione fornita agli agenti dei gruppi SPE E GSSU del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale. Che ha propria volta hanno dovuto prendere contromano la superstrada, per soccorrere l’uomo prima che fosse troppo tardi. Numerose le sbandate e le sterzate improvvise, degli automibilisti, che cercavano di evitarlo all’ultimo momento.

L’ uomo B.H. un bengalese di 28 anni ha pii spiegato in stato confusionale agli agenti, come il suo fosse una sorta di suicidio religioso e di come avesse appena fatto una doccia, per mostrarsi degno delle 40 vergini che Allah aveva riservato per lui.I caschi bianchi coordinati dal Vice Comandante del Corpo Lorenzo Botta, hanno deciso do trasportarlo in auto presso l’ ospedale, considerando troppo pericoloso attendere l’arrivo di un autoambulanza, dal momento che trovandosi sulla sopraelevata di Viale Castrense, l’uomo avrebbe potuto tentare un ennesimo gesto estremo.

Condotto presso il reparto psichiatria dell’ospedale San Giovanni Addolorata, per il cittadino bengalese è scattata la proposta di T.S.O. ed è stato riccoverato dopo essere stato sedato.