La scossa di terremoto di magnitudo 6.5 che ha sconquassato il centro Italia, con epicentro tra Marche e Umbria,ha creato diversi problemi anche nella Capitale. Dopo un lunedi di apprensione e controlli strutturali in centinaia di edifici e monumenti, non si è tornati alla completa normalità: scuole chiuse per un’ordinanza firmata dalla sindaca Virginia Raggi, e tecnici e vigili del fuoco in azione per rispondere a tutte le richieste dei cittadini che hanno visto aprirsi crepe o cadere qualche calcinaccio.
Ad essere ancora chiusa è la Tangenziale Est tra San Lorenzo e San Giovanni: i controlli di ieri pomeriggio hanno fatto emergere alcune crepe nella sopraelevata di una delle principali e più trafficate arterie della capitale. Nonostante il ponte e le scuole chiuse, traffico intenso e strade congestionate nella zona.
