Stefano Massini ricorda il rider di piazza dei Re di Roma

Stefano Massini, lo scrittore e drammaturgo fiorentino, ospite fisso a Piazza Pulita su La 7 e presente spesso in tv con i suoi monologhi sempre molto intensi, ha scritto un pezzo sul quotidiano La Repubblica commentando la morte del giovane rider investito a piazza dei Re di Roma. In particolare Massini s’è soffermato sulla sagoma in gesso chiazzata di sangue sull’asfalto di piazza Re di Roma, disegnata nel punto in cui il rider di 23 anni, kenyota, che faceva le consegne a piedi, è stato investito e ucciso da un autobus di una linea privata. “Quella traccia sull’asfalto è l’istantanea del nostro tempo, del suo cinismo e della sua deriva. Occorre un nuovo umanesimo – scrive Massini, che invita i dem a ripartire da quella foto. “Se la domanda è da dove dovrebbe ricominciare, il Pd, la risposta potrebbe essere: da questa fotografia – scrive ancora Massini.

I fiori messi a terra vicino alla sagoma disegnata, sono stati poi legati all’albero vicino al luogo dell’incidente, come testimonia la foto di AppiOH.