Stadio Roma, arrestato anche Michele Civita

CivitaDal liceo classico Augusto di via Gela, dove già militava tra i giovani della Fgci, la federazione giovanile comunista, ad un’intera vita spesa in politica, con presenze costanti nei territori del VII municipio. E’ finito ai domiciliari nell’ambito della inchiesta della procura di Roma sul progetto del nuovo stadio di Tor di Valle Michele Civita, classe 1960, romano con origini molisane (il padre è stato sindaco di un Comune in provincia di Campobasso), una carriera in politica dal Pci al Pd, tanti ruoli nel partito e nelle istituzione, dove è stato assessore regionale all’Urbanistica della Regione Lazio.

Dal 1993 al 1996 Civita è stato coordinatore dello staff del sindaco di Roma, Francesco Rutelli, al lavoro anche nell’organizzazione del Grande Giubileo del 2000. E’ stato assessore alla mobilità nella giunta provinciale di Enrico Gasbarra, per poi entrare nella giunta di Nicola Zingaretti alla Provincia di Roma, come assessore alle Politiche del Territorio e Tutela Ambientale, dedicandosi alla raccolta differenziata nel territorio provinciale.

Nel 2013 ha lasciato Palazzo Valentini e ha seguito Zingaretti nella sede della giunta regionale con l’incarico di assessore all’urbanistica e ai trasporti. Da marzo di quest’anno è al lavoro alla Pisana come consigliere regionale del Lazio per il Pd e siede come vice presidente della Commissione Urbanistica, politiche abitative, rifiuti ed è componente della commissione Tutela del territorio, erosione costiera, emergenze e grandi rischi, protezione civile, ricostruzione.

Per il Partito democratico l’ennesimo “offuscamento” tra le sue fila della storica squadra romana.