Il servizio di Sky su Pamela: “Ponte Lungo come il Bronx”

Ponte Lungo, spartitraffico tra il quartiere Tuscolano e Appio Latino. Un territorio ricco di storia sia da un punto di vista paesaggistico che storico e sociale. Sicuramente con molti problemi da risolvere, ma per noi che lo viviamo tutti i giorni, un quartiere piuttosto vivo, ben collegato, ricco di iniziative sociali, di cultura, di buone scuole e di brava gente. E Ponte Lungo era anche il quartiere di Pamela Mastropietro, nata proprio in via Saluzzo, la povera ragazza massacrata a Macerata. Tutti in zona se la ricordano bene, quella ragazza con i capelli lunghi che passava le giornate con mamma Alessandra nel salone di bellezza vicino piazza Re di Roma. Anche se mancava da tempo, da quando era entrata in una comunità di recupero per cercare di risolvere — come aveva fatto già altre volte — i suoi problemi. Soprattutto quelli con le droghe. Una ghiotta occasione per Sky Tg24, per rendere il tutto ancora più noir, per infiocchettare un bel pacchetto denso di degrado droga e gente pericolosa. E cosi il servizio andato in onda su Sky Tg24, di Chiara Cerqueti , giornalista sky, esordisce proprio in questo modo descrivendo Ponte Lungo come una nuova Scampia dove il degrado ha coperto ogni cosa, dove la gente ha paura ad uscire di casa e le piazze della droga si popolano in qualsiasi ora del giorno e della notte. Ponte Lungo non è mai stata una zona border line, a via Gela abitava Marcello Mastroianni, a Piazza Ragusa Silvana Mangano e tanti altri, una zona amata da molti artisti, dove le case costano un occhio della testa ed è a due passi dal centro. Basta guardare il servizio per capire che la giornalista in questione, L’Appio Tuscolano non lo conosce proprio.