San Giovanni (Antonianum), congresso sul trauma

Gli interventi clinici focalizzati sul trauma hanno l’opportunità di consolidare e validare la loro efficacia sulla base delle più recenti scoperte nel campo delle neuroscienze.

La correlazione tra studi clinici e di ricerca sta ora aprendo la strada ad esiti terapeutici inesplorati, aumentando così il numero di possibilità per curare la psicopatologia.

Dopo due anni segnati dalle difficoltà causate dalla pandemia, torna a Roma e online il congresso “Attachment and Trauma”, presso l’ Auditorium Antonianum di via Merulana/viale Manzoni.

Diversi esperti di fama internazionale saliranno sul palco dell’Auditorium in zona San Giovanni e le loro lezioni forniranno una panoramica variegata degli studi di ricerca neuroscientifica più avanzati e degli interventi clinici più efficaci nella terapia del trauma e nel trattamento dei disturbi dell’attaccamento.

Tra i partecipanti: Diana Fosha, Deb Dana, Suzette Boon, Elizabeth Warner, Roger Solomon, Ron Siegel, Skip Rizzo, Mary Jo Barnet, Alessandro Carmelita, Christine Sanderson, Marina Cirio, Jonathan Baylin, Vincenzo Carretti.

Ecco alcune relazioni.

Suzette Boon: “Autolesionismo e ideazione suicidaria in pazienti con disturbi dissociativi complessi: attaccamento, vergogna e disregolazione”

Mary Jo Barrett: “Il modello di cambiamento collaborativo: un modello relazionale che sfrutta il processo naturale di cambiamento”.

Diana Fosha: “Resta con Essa e resta con me: disfare la solitudine e l’elaborazione esperienziale di una profonda esperienza relazionale per trasformare il trauma”.

Roger Solomon (lezione online): “Eye Movement Desensitization and Reprocessing (EMDR) and Traumatic Attachment”.

Vincenzo Caretti: “Psicoterapia psicosomatica di autoregolazione”.

Elizabeth Warner: “Trasformare il trauma nei bambini e negli adolescenti: un approccio incarnato alla regolazione somatica, all’elaborazione del trauma e alla costruzione dell’attaccamento”.

Jonathan Baylin: “Apprendimento di inversione relazionale: la neuroscienza per aiutare i bambini diffidenti a imparare a fidarsi delle persone premurose”.

Skip Rizzo: “La realtà virtuale va in guerra: progressi nella prevenzione, valutazione e trattamento dello stress post-traumatico”.

Alessandro Carmelita e Marina Cirio: “Oltre la guarigione dal trauma: Mindful Interbeing Mirror Therapy”.

Ron Siegel: “Consapevolezza e compassione nel trattamento del trauma: adattare la pratica alla persona”.

Christiane Sanderson: “Come diventare un esperto di traumi quando si lavora con sopravvissuti ad abusi sessuali infantili”.

Deb Dana (lezione online): “Navigating The Quest for Connection: A Polyvagal Guided Approach”.

Durante i tre giorni del congresso, l’ISC ha previsto diverse esibizioni di artisti come attori, musicisti, cantanti e ballerini per creare un’atmosfera piacevole.