Raggi, ecco le 44 pagine del programma

VIRGINIA RAGGI ROMA 25-02-2016 STAMPA ESTERA. CONFERENZA STAMPA DEL CANDIDATO SINDACO DI ROMA DEL MOVIMENTO 5 STELLE. PRESS CONFERENCE OF THE CANDIDATE MAYOR OF ROME FOR THE MOVEMENT 5 STARS. POLITICA, CONFERENZA STAMPA, CANDIDATA, SINDACO, ROMA, MOVIMENTO 5 STELLE, M5S, POLITICAS, CANDIDATE, MAYOR, ROME, MOVEMENT 5 STARS

Quarantaquattro pagine. Il programma dei Cinquestelle per Roma – ufficialmente “linee programmatiche 2016-2021” – è contenuto in un documento varato ieri dalla giunta. Grande attenzione ai temi quotidiani, dai trasporti alla scuola, fino alla cultura, qualche amnesia sui temi etici, ad esempio le unioni civili, quelli in grado di spaccare qualsiasi elettorato, tanto più quello trasversale dei pentastellati.

Per quanto riguarda la mobilità, tema particolarmente caro ai romani, i grillini parlano di “riforma generale del trasporto pubblico a Roma”, partendo da un “nuovo piano industriale che affronti l’intera governance di Atac”, quindi semafori intelligenti, piste ciclabili, incentivi al telelavoro, promozione di bike e car sharing. Sul modello nordeuropeo, si proporrà l’entrata anteriore sui bus. Si pensa anche al trasporto delle biciclette a bordo dei mezzi pubblici. Ancora: sanzioni più severe a chi occupa aree riservate a disabili. L’idea originale: aree pedonali in ogni Municipio.

Grande attenzione al collegamento con la scuola, alimentando ulteriormente i percorsi ciclo-pedonali e pedibus e promuovendo un Piano integrato di trasporto pubblico per le scuole attraverso il riordino degli orari e dei percorsi. E’ poi previsto, su questo tema, un programma straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici e un programma di educazione ambientale nelle scuole.

Per l’ambiente, grande attenzione al problema dell’amianto (con l’apertura in ogni Municipio di uno sportello informativo sull’amianto) e punto fermo per la gestione pubblica e partecipata del servizio idrico.

Sul fronte della cultura, con un occhietto a sinistra, si punta a rimettere a disposizione della cittadinanza il Centro culturale Elsa Morante, il Cinema Aquila e il Teatro Valle.

Altra tematica cara ai pentastellati è la trasparenza, favorita dagli “open data”, cioè i dati aperti, con tanto on-line in più.

Intanto una chiosa politica nel documento: “Troviamo un’amministrazione capitolina ferma per un lunghissimo periodo in assenza di una direzione politica”.