Raccolte ingombranti, l’Ama sospende il servizio a domicilio

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Già la situazione rifiuti nel nostro Municipio è alquanto problematica., inoltre,la scarsa informazione della popolazione, unite ad interessi economici e politici che hanno fatto si che la gestione dello smaltimento rifiuti fosse gestito in maniera scellerata, non fanno altro che accrescere l’emergenza, emergenza che non si deve ignorare ma che necessita di soluzioni operative e tecnologiche. La situazione in molti punti del nostro territorio dimostra la gravità di un problema che non può più essere trascurato ma che necessita di un immediato provvedimento risolutivo, altrimenti la situazione non può che continuare ad aggravarsi provocando danni sociali ed ambientali che ricadranno anche sulle generazioni future. Infine la coscienza civile di ognuno di noi. La differenziata pubblica, i cassonetti non condominiali ma comuni non vengono utilizzati nel modo opportuno. Carte e cartoni in quelli dell’umido, vetri nei cassonetti dell’ indifferenziata, i soliti materassi, televisori e mobili vetusti che fanno bella mostra di se, sui marciapiedi delle nostre strade.

 E ora una nuova notizia, che purtroppo accresce il disagio per tutti quei cittadini che utilizzavano nel modo appropriato il servizio Ama a loro dedicato per lo smaltimento dei rifiuti ingombranti. Già perchè   Ama comunica che la gara pubblica per affidare il ritiro a domicilio dei rifiuti ingombranti (RiciclaCasa) non è andata a buon fine per l’inidoneità dei documenti presentati dalle ditte partecipanti. Data l’indisponibilità del precedente gestore a continuare l’attività in attesa della nuova assegnazione, il servizio viene temporaneamente sospeso: gli appuntamenti già presi saranno rispettati ma non si possono, per ora, effettuare nuove prenotazioni.

Ama  bandirà al più presto una nuova gara per riprendere rapidamente il ritiro degli ingombranti a domicilio. Nel frattempo l’azienda intende ampliare gli orari dei 14 centri di raccolta sul territorio cittadino, così da garantire comunque lo smaltimento gratuito degli ingombranti e di ogni altro tipo di rifiuto (elettronici, speciali, materiali inquinanti) “che non deve essere assolutamente gettato nei cassonetti stradali”.