Parco della Caffarella: appiccavano roghi tossici, arrestati tre rumeni

Dopo una lunga e intensa indagine per più di un anno alla ricerca dei responsabili che quasi ogni notte appiccavano roghi tossici in prossimità del Parco della Caffarella, finalmente gli agenti ha tratto in arresto tre cittadini di nazionalità romena per il reato di combustione illecita di rifiuti. Sono stati sorpresi in flagranza di reato mentra appiccavano l’ennesimo rogo. Le indagini hanno preso il via in seguito a numerose segnalazioni, giunte negli ultimi mesi, da parte di residenti e comitati di quartiere sulla presenza di ripetuti incendi tossici nella zona del parco della Caffarella. Dopo diversi appostamenti i poliziotti sono riusciti a cogliere i giovani, quando hanno ricevuto una segnalazione sulla presenza di un incendio di rifiuti in atto proprio in quel momento nel parco. In particolare stavano bruciando materiale elettrico e tossico che conteneva ben 70 chili di rame. I tre uomini hanno tentato la fuga nascondendosi fra la vegetazione del parco. Ne è scaturito un inseguimento, in cui gli agenti sono riusciti a non perdere mai le loro tracce. Hanno, infatti, subito chiuso il perimetro della zona, facendo posizionare l’autoradio nei pressi della naturale uscita del parco, dove poi sono stati fermati e catturati i tre malviventi. I tre cittadini di origine romena sono stati quindi arrestati e accompagnati presso gli uffici del Commissariato, mentre il rame è stato sequestrato.