Ancora un caso di degrado, di mancata sicurezza e di poca sorveglianza all’ ospedale San Giovanni. Un cittadino del Mali di 20 anni avrebbe molestato tre donne, inziando dalla più giovane, mentre si recavano al lavoro presso il nosocomio San Giovanni. L’uomo è entrato in azione intorno alle 9 e 30 prima nei parcheggi e poi all’interno della struttura. La prima vittima è riuscita a fuggire ed a rifugiarsi in un’aula dove si era nascosta un’altra collega, che aveva incontrato il molestatore sulle scale. Dal quale, però, si era svincolata colpendolo con la propria borsa. Perse le prime due vittime, il predatore aveva riversato le sue attenzioni su un’altra donna, incontrata sempre per le scale dell’ospedale. In questo caso, però, il maliano è riuscito a palpeggiarle il seno. La tensione ha raggiunto l’apice quando la donna è riuscita a scappare.
A quel punto sono intervenute le volanti della polizia, allertata una richiesta di aiuto al 113. Le sirene hanno richiamato l’attenzione dello straniero, che era andato in escandescenza, con la tentata fuga. Inutile grazie all’intervento rapido delle guardie giurate dell’ospedale.
Gli agenti dei commissariati San Giovanni ed Esquilino, dopo aver informato il pool antiviolenza della Procura, hanno tratto in arresto l’uomo, che dovrà rispondere del reato di violenza sessuale, e lo hanno accompagnato presso il carcere romano di Regina Coeli.
