Orti Urbani: buone pratiche ambientali

pub

Insieme ad altre 96 città, Roma parteciperà all’assegnazione di un nuovo finanziamento, per poter replicare le strategie di rigenerazione urbana realizzate all’estero, e condividere a nostra volta i modelli di recupero dei terreni abbandonati o confiscati alla mafia.

Si tratta di un gemellaggio virtuoso fra città, che avranno tutte a disposizione una somma stanziata di 600mila euro, per trasferire il proprio progetto in un altro contesto socio-geografico. In pratica se vinciamo di nuovo avremo quelle risorse per esportare la buona pratica all’estero, e avremo diritto di scegliere il progetto di un’altra città che avrà a sua volta quei fondi per esportare il suo a Roma.

Gli Orti Urbani sono beni comuni, spazi verdi curati insieme da cittadini di tutte le età, soggetti fragili e associazioni, nello spirito di un rilancio delle periferie e di un’inclusione sociale che passa per la condivisione e l’aggregazione.

L’idea è piaciuta a città come Riga, La Coruña e Torun, che vorrebbero esportare questo progetto di sviluppo sostenibile che si è rivelato vincente.