Incontro in VII Municipio per parlare di osservatori con il compito di monitorare la raccolta differenziata, i corretti conferimenti, rendere pubblici e disponibili i dati sugli obiettivi raggiunti, raccogliere segnalazioni ed indicazioni dai cittadini e dalle utenze in genere. Insomma una GRANDE SFIDA. Nel frattempo oggi una delegazione di Zero Waste LAzio ha incontrato l’assessora comunale Montanari che confermato che Roma deve adottare il MODELLO RIFIUTI ZERO (no incenerimento e nessuna discarica di servizio), dando massima priorità ed urgenza ad intraprendere una massiccia RIDUZIONE dei rifiuti prodotti (quantità che continua ad essere assolutamente spropositata – 1milione e 700mila tonnellate), ribadendo la sua intenzione di estendere nell’immediato a tutta la città di Roma il PAP (Porta a porta), con l’adozione di ISOLE ECOLOGICHE dotate di badge nei grandi condomini. Il tema della sensibilizzazione dei cittadini e degli operatori economici di ridurre la quantità dei rifiuti prodotti è secondo l’Assessora di primaria urgenza e per questo sarà implementata a breve un’importante campagna di comunicazione, con l’obiettivo di ridurre in breve termine almeno di 200mila tonnellate la produzione di rifiuti.
La campagna andrà anche nella direzione di dare grande rilievo a buone pratiche quali l’uso di pannolini lavabili, di prodotti alla spina, l’utilizzo dell’acqua del sindaco (gratuita a Roma), eliminando così l’abuso di bottiglie di plastica. L’Assessora ha quindi confermato l’avvio della riduzione degli sprechi alimentari per mezzo di una convenzione che permette la pratica dei mercati rionali a impatto zero. A breve sarà inoltre adottato in ogni Municipio il BILANCIO AMBIENTALE PARTECIPATO
