Municipio VII: 9 giardinieri sospesi: sospetti su false timbrature e doppio lavoro

Timbravano il cartellino, in alcuni casi si dotavano dei mezzi forniti dal Comune per gli operatori del verde e poi andavano a lavorare. Non per il Comune però, come ci si aspetterebbe, visto che stiamo parlando di dipendenti del Servizio Giardini, bensì privatamente, causando in questo modo un grave danno alle casse di Roma Capitale e dei cittadini spesso vittime di disservizi del Servizio Giardini. Agiva in uno stato di vera e propria anarchia il personale del Servizio Operativo Municipale (più conosciuto come Servizio Giardini) del Municipio VII di Roma, riferito all’area urbana che va dal Quadraro a Cinecittà. Che qualcosa di sospetto ci fosse nei comportamenti di questi giardinieri era piuttosto evidente, tanto che, a seguito di segnalazioni, a marzo del 2018 assieme al vice presidente Giuseppe Commisso ho sporto regolare denuncia presso il Comando della Polizia Locale del VII Gruppo. La denuncia ha fatto scattare le indagini durate più di un anno e, a seguito di accertamenti, stamattina sono arrivate le prime misure interdittive per questi “lavoratori”: sospensione del servizio, interdizione dai Pubblici Uffici fino a sentenza e, qualora questa fosse di colpevolezza, licenziamento. Insomma uno schiaffo in faccia a tutti i cittadini e a tutti i volontari che ogni giorni si prodigano per cercare di migliorare lo stato pietoso in cui versano i nostri parchi.