
“Accolgo la sollecitazione a occuparci con rinnovato interesse della via Appia, a prescindere da qualsiasi logica di schieramento. Ho avuto una conversazione telefonica con Paolo Rumiz e abbiamo convenuto di incontrarci al Ministero della Cultura per intraprendere ogni ragionamento finalizzato a rivalutare la Regina Viarum, non soltanto in quanto patrimonio Unesco, ma anche in quanto bene comune, materiale e immateriale, da tutelare e valorizzare assieme. Per questo motivo invito a uno sforzo collettivo tutti soggetti interessati, affinché il proposito possa realizzarsi nel più breve tempo possibile”.