Le tante proposte sostenibili (pista ciclabile, aree verdi, aree pedonali, persino una fontana, ecc.) illustrate in fiumi di convegni sono state rispedite al mittente. I comitati di quartiere hanno dimostrato di non contare nulla. Ma per dare il contentino agli ecologisti di turno, nel cantiere stanno piantando qualche piccolo alberello di arance, come quelli posti in via La Spezia (e già malridotti). Povero San Giovanni !
Non si capisce perché in questa città non si possa osare, così come avviene nelle più civili metropoli all’estero. Basta mettere due alberelli, tra qualche tempo secchi, per avere la coscienza a posto. E la “grande bruttezza” avanza anche in una città meravigliosa come Roma…
(Valerio Mancini)