Gli alberi di via Urbino – non solo loro verrebbe da dire, purtroppo – mancano di manutenzione. L’appello viene lanciato da Sebastiano, abitante della via limitrofa a via Appia Nuova nei pressi di piazza dei Re di Roma. “Dopo un mese e dopo non aver avuto cenno di riscontro da parte del VII Municipio – sottolinea Sebastiano in una lettera aperta – mi limito solo a fare un aggiornamento della situazione cui versano i pochi alberi rimasti in vita nella via in oggetto.
A seguito del forte vento e delle piogge di questi ultimi giorni diversi rami sono caduti e gli alberi si sono piegati ancor di più in modo preoccupante. E’ facile che tra poco li vedremo spezzarsi sul tronco ed in modo irreparabile.
Stiamo praticamente assistendo ad uno stillicidio: quelle piante che esistono da 25 anni le vedremo sparire a seguito di promesse mancate, di soldi che non ci sono, di servizio giardini carente di personale e tante altre “belle” motivazioni.
Resta il fatto che questa città ha già un inesistente rispetto del verde, poi quel poco che resiste lo facciamo sparire e siamo a posto. Rimarrà solo il cemento, chiaro.
Mi sembra comunque strano che almeno alcune richieste come quelle presentate da me (anche a nome di cittadini che non sono legati ad “associazioni” o “comitati”, ma che vogliono solo un minimo di servizi…) non possano essere affrontate anche con un intervento “tampone”, cioè potare alcuni rami tanto da non far pendere gli alberi in modo pericoloso. Non credo sia un lavoro che richieda massiccio interessamento di fondi e personale.
Spero che almeno i rappresentanti del Municipio si degnino di rispondere e dare magari qualche notizia. Preferiscono essere contattati telefonicamente? Io non ho problemi a farlo”.
Sebastiano in più occasioni è intervenuto per segnalare i problemi della zona presso le competenti autorità, ad esempio nel caso delle vibrazioni provocate dai vagoni della metropolitana linea A.
