L’incendio nell’appartamento di via Niso del 22 maggio scorso, con le immagini del ragazzo aggrappato al cornicione del palazzo, mentre le fiamme divampavano per tutta la casa, è stato provacato dal ragazzo stesso. Infatti gli investigatori, che indagano sul caso, hanno scoperto che è stato proprio lui a provocare le fiamme, dando fuoco a un armadio che aveva in casa. L’autore del gesto è un ragazzo di 22 anni che, pare si trova da tempo in cura in un centro di igiene mentale. Nel rogo purtroppo è morto carbonizzato il suo cane, rimasto intrappolato all’interno dell’abitazione e raggiunto dalle fiamme. Malgrado gli sforzi dei vigili del fuoco, purtroppo non si è arrivati in tempo e non si è potuto evitare che morisse. Il giovane è stato denunciato per incendio doloso e portato al Commissariato San Giovanni.
(Foto: Stafano Miceli – Roma pulita!)