LIBRI / La biografia ufficiale di Slow Food

Slow-Food-Lazio-LogoIl 3 novembre 1987 “Il Gambero Rosso”, supplemento settimanale del quotidiano “il Manifesto”, pubblicava il Manifesto Slow-Food. Sono passati trent’anni e il movimento nato nel 1986 come Arcigola ha fatto davvero tanta strada. Milioni di persone, contadini, artigiani, pescatori, militanti ma anche imprenditori sono stati conquistati dal leader carismatico che ebbe quell’intuizione, Carlo Petrini.

Lavorando con lui per un anno, intervistando cinquanta protagonisti, tra dirigenti, docenti, studenti dell’Università di Scienze Gastronomiche, è nata quella che l’editore ha definito “la biografia ufficiale di Slow Food”.

L’opera approda in questi giorni nelle librerie.

Non è soltanto una storia di questi trent’anni che hanno cambiato il modo di intendere il cibo, ma anche uno sguardo verso il futuro, con l’intervista finale in cui Petrini anticipa alcuni dei temi che saranno discussi nel Congresso Internazionale che si svolgerà a Chengdu in Cina, a fine settembre. Molti testimoni esterni hanno contribuito a spiegare come Slow Food abbia cambiato per sempre anche il loro modo di intendere il cibo e il vino: Guido Barilla, Alessandro Ceretto, Oscar Farinetti, Giuseppe Lavazza, Alessandro Regoli di Winenews, Sergio Soavi di Coop Italia, Piercarlo Grimaldi e Andrea Pieroni di Unisg, per fare qualche esempio.