L’enoteca ristorante “Verso” in via Taranto

In cucina funziona come nelle più belle opere d’arte: non si sa niente di un piatto fintanto che si ignora l’intenzione che l’ha fatto nascere”. Apre con questa citazione di Daniel Pennac l’articolo di presentazione dell’enoteca “Verso” di via Taranto 38, accanto al teatro Golden, a pochi passi da San Giovanni. Un’oasi di buona cucina e buon bere in un quartiere che cerca di recuperare un’identità dopo gli stravolgimenti nella mobilità conseguenti in particolare agli infiniti cantieri per la stazione della metropolitana linea C.

C’è un forte nesso fra la cucina e l’arte. L’ispirazione, il contesto, la creatività, sono tutti elementi che contribuiscono a determinare l’estetica, il significato e il valore di un piatto. Come i colori su una tela, gli ingredienti di una ricetta si fondono per regalare un’esperienza intensa e profonda, che va goduta e assaporata. Per realizzare il menu di ‘Verso’, ci siamo affidati al talento di Fulvio Penta. In effetti il ristorante enoteca offre un’atmosfera particolarmente calda, ospitale, che armonizza il fascino retrò, in linea con la storicità del quartiere e dei suoi edifici, all’estetica contemporanea. “Verso” propone una cucina dall’impronta personale e innovativa, che trae ispirazione dalla tradizione per rinnovarsi ogni giorno. Nella carta dei vini troneggiano oltre 1.000 etichette, scelte in base alla qualità, alle caratteristiche e alla cantina di provenienza.

Il menu di “Verso” include ricette tipiche della cucina romana, rivisitazioni contemporanee, abbinamenti insoliti e spunti creativi. La cucina propone ogni giorno piatti stagionali di terra e di mare, con un’ampia selezione di crudi e insolite combinazioni in grado di stupire i commensali. Non mancano le proposte vegetariane e vegane, per soddisfare ogni tipo di esigenza. Un calice di pregiato nettare, selezionato dalla ricchissima carta dei vini, è il compagno ideale per questa intensa esplorazione sensoriale.