IV Miglio: costruttore ottantenne vessato dagli usurai. Malmenato e costretto a versare 800 mila euro

Ieri mattina i Carabinieri del Nucleo Operativo d hanno dato esecuzione ad un’ordinanza che dispone la custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP presso il Tribunale di Roma, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 2 persone, ritenute responsabili di usura ed estorsione. Il provvedimento consegue alle indagini dirette da Pubblico Ministero del pool della Procura di Roma – Reati contro il Patrimonio, coordinato dal Procuratore Aggiunto Lucia Lotti. L’attivita’ investigativa e’ stata avviata lo scorso gennaio, a seguito delle dichiarazioni rese ai Carabinieri della Stazione Roma – IV Miglio Appio da un imprenditore edile, disperato per non riuscire piu’ a far fronte ad alcuni prestiti concessigli a tassi usurari. La vittima, ottantenne, a causa delle difficolta’ economiche affrontate dall’impresa edile al tempo gestita, aveva ricevuto dal 2013, in piu’ soluzioni, diversi prestiti per la somma complessiva di euro 375.000, con interessi usurari nella maggior parte dei casi pari al 10% mensile. In diverse occasioni, nonostante le restituzioni, la vittima e’ stata minacciata e aggredita fisicamente sia a mani nude sia con un bastone, al fine di ottenere ulteriori vantaggi usurari. Il creditore pressava altresi’ l’anziano per indurlo ad alienare i beni immobili di sua proprieta’, al fine di reperire il denaro necessario per estinguere il prestito.

L’importo corrisposto dalla vittima ammonta complessivamente a non meno di 800.000 euro.