“L’ipotesi della 46esima variante della Metro C a San Giovanni, appresa dagli organi di stampa, deve essere respinta con forza in attesa che la Procura della Corte dei Conti si concluda con l’accertamento delle responsabilità delle precedenti 23 varianti su un totale di 45 ritenute illecite e che sembra abbiano già prodotto 270.160.576 euro di danno economico – si legge in una nota. “Cifra che supera abbondantemente i fondi stanziati per la sicurezza ed il decoro di Roma per il Giubileo della Misericordia”.
Per Italia Nostra Roma quindi è “inaccettabile anche solo l’ipotesi della 46esima variante, inaccettabile la spesa aggiuntiva, inaccettabile il ritardo di due anni della consegna della tratta T4 della Metro C che sembrerebbe comportare lo stravolgimento della stazione San Giovanni praticamente finita”.