Il padre di Luca Sacchi: “Anastasia nasconde qualcosa? Probabilmente sì”

Perché hanno ucciso Luca Sacchi? Questa la domanda senza ancora una risposta che continua a tormentare i parenti e gli amici del ventiquattrenne ucciso nei pressi di un pub nel quartiere Appio. Per l’omicidio, ricordiamo, è stato arrestato Valerio Del Grosso, pasticcere 21enne di Casal Monastero. Ma la vicenda, fin qui, presenta ancora troppi lati oscuri. Come oscuro è ancora il ruolo che ha giocato quella sera Anastasia, la fidanzata di Luca, nel cui zainetto, secondo le accuse, c’ era il denaro per acquistare droga.

Il Messaggero ha intervistato il padre di Luca Sacchi, Alfonso.

Anastasia, che lei considerava una figlia, non ha mai spiegato puntualmente cosa è accaduto quella sera del 23 ottobre di fronte al John Cabot pub. Crede stia nascondendo qualcosa?

“Probabilmente sì, visti i suoi comportamenti”.

Dietro l’ omicidio di Luca si è scoperta una trattativa per l’ acquisto di droga pilotata forse da un amico di suo figlio: Giovanni Princi. Cosa sa e cosa pensa di questo ragazzo?

“Vorrei saperlo anche io cosa è successo. Riguardo Princi, penso che un amico si sarebbe comportato diversamente. L’ amicizia è un’ altra cosa”.

Si dice che i genitori sappiano leggere negli sguardi dei figli la verità e la menzogna. Chi era Luca ai suoi occhi?

“Il mio orgoglio”.

La madre di Valerio Del Grosso si è scusata, ha denunciato il figlio. Lei crede nel perdono?

“No”.

Fonte: Il Messaggero.