Ha studiato in via Monza il vincitore del prestigioso Chinese Bridge

E’ romano e romanista, ha studiato all’istituto parificato “Immacolata” di via Monza (chiuso da quest’anno), in zona Appia ed ora è stato proclamato lo studente più bravo del mondo in lingua e cultura cinese.

Lui è Iacopo Germolé ed ha appena vinto la 12° edizione del Chinese Bridge, la gara internazionale alla quale partecipano scuole di tutti i continenti. E’ al quinto anno del Liceo Scientifico Internazionale del Convitto Nazionale di Roma, dove la lingua cinese fa parte del programma scolastico.

Iacopo Germolé s’è imposto nella competizione nonostante la presenza di studenti provenienti da ogni parte del mondo. Ma non è sufficiente la conoscenza della lingua per arrivare ai primi posti del Chinese Bridge: occorre anche eccellere nelle arti care ai cinesi, dalla poesia alla calligrafia.

L’aspetto straordinario dello studente cresciuto nella scuola di via Monza (dove era stato attivato un corso di lingua cinese curato dal professor Alessandro Polito), gestita dalle suore immacolatine di Genova ed oggi purtroppo chiusa, è che ha superato persino gli studenti provenienti da Paesi asiatici. Insomma, il suo primo posto mondiale è davvero straordinario.

Per l’edizione 2019 della competizione sono giunti in Cina 118 studenti liceali, precedentemente selezionati attraverso competizioni nazionali e in rappresentanza di altrettanti Paesi. Dopo una prima selezione i candidati sono scesi a 30, poi a 15 e infine ne sono stati individuati solo cinque in rappresentanza di ogni continente. Tutti i finalisti riceveranno una borsa di studio che permetterà loro, se vorranno, di frequentare l’Università in Cina.

Il Convitto Nazionale già dal 2007 ha istituito due sezioni di Liceo Scientifico con il cinese obbligatorio, insegnato da madrelingua oltre che da italiani. Non a caso studenti romani sono arrivati spesso alle finali, ma senza mai vincere. Quest’anno, grazie a Jacopo, è andata.

(foto da La Repubblica)