Franco Morbidelli: dall’officina di San Giovanni a campione in Moto mondiale

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Franco Morbidelli ha 23 anni, è felice. Ha vinto tante gare in Moto2, un campione, un predestinato.  Il papà Livio era un pilota. Un uomo gentile, amato da tutti con un’officina a San giovanni dove Franco praticamente è cresciuto. Già, Franco Morbidelli è nato a Roma, nel quartiere San Giovanni e li in quell’officina osservava il lavoro di papà Livio, un ex pilota esperto di pistoni. «Che ci fai su quel seggiolone, devi montare in sella», gli ripeteva giocando. In realtà non scherzava mica tanto, visto che a soli 9 mesi gli preparò una moto con due rotelline di sostegno alla posteriore, sulla quale il figlio iniziò a divertirsi nel cortile di casa. E se è vero che Franco ha ereditato la passione per le due ruote da suo padre, sfrecciando con le prime minimoto tra via Taranto e via La Spezia, da sua mamma ha ereditato la calma, la gioia di divertirsi e di giocare a calcio. Quella calma, probabilmente, è ciò che gli ha permesso di dimenticare di essere diventato campione del mondo. Il piccolo Morbidelli è cresciuto in fretta, come pilota. Purtroppo nel gennaio del 2013 Livio Morbidelli si è tolto la vita. Anno molto difficile per Franco, ma che non molla e continua a gareggiare malgrado il grave lutto.  E finalmente nel 2017  la vita gli ha regalato a 23 anni la celebrità col successo mondiale in Moto2, nove anni dopo Simoncelli. Infatti poche ore prima della partenza del Gran Premio della Malesia Lüthi, suo diretto rivale per il titolo, è costretto a dare forfait per infortunio; avendo precedentemente accumulato un vantaggio di 29 punti Morbidelli diviene quindi matematicamente campione del mondo classe Moto2 con una gara di anticipo. È il primo pilota italiano a vincere in Moto2 e riporta in Italia un titolo iridato ad otto anni di distanza da quello di Valentino Rossi in MotoGP nel 2009 ed a nove dal successo di Marco Simoncelli, che nel 2008 conquistò il mondiale della classe intermedia proprio a Sepang. Per la stagione 2018 passa alla classe MotoGP, restando sempre nel team Marc VDS Racing. Esordisce su una MotoGP già a Novembre 2017 nei test di fine stagione, a Valencia. Il compagno di squadra è Thomas Lüthi.