“Fondo futuro”, dal Lazio 21,5 milioni di euro

fondo-futuro-1-_277x193Dopo il buon successo della scorsa edizione, la Regione Lazio rilancia Fondo Futuro con un intervento di erogazione di piccoli finanziamenti a tasso agevolato rivolti a microimprese e a liberi professionisti che si trovino in situazioni di difficoltà di accesso al credito bancario ampliando l’ambito dei soggetti prioritari con l’inserimento, tra questi, delle donne.

Nel contempo, la Regione Lazio ha inteso costituire una specifica Sezione Speciale Liquidità Sisma, dedicata all’erogazione di finanziamenti a tasso zero a copertura delle esigenze di liquidità delle imprese operanti nei 15 Comuni del Lazio ricadenti dell’Area del Cratere Sismico.

FONDO FUTURO

La dotazione finanziaria di Fondo Futuro è pari a 31,5 milioni di euro, provenienti dai fondi europei del POR FSE 2014-2020, per finanziare progetti di autoimpiego, l’avvio di nuove imprese o la realizzazione di nuovi progetti promossi da imprese esistenti.

  • Risorse finanziarie suddivise in annualità;
  • Riserve per soggetti prioritari: fascia di età, fascia di reddito, partecipanti a progetti regionali (torno subito, instudio, coworking), lavoratori svantaggiati, donne;
  • Riserva per finanziamenti alle imprese operanti nell’Area del Cratere Sismico;
  • Intervento operativo fino al 2023.

A chi si rivolge Fondo Futuro:

  • microimprese già esistenti (ditte individuali, società di persone, SRL, SRLS);
  • microimprese ancora da costituire;
  • titolari di partita Iva

che abbiano difficoltà o impossibilità di accesso al credito bancario ordinario.

Il finanziamento: i progetti ritenuti idonei potranno beneficiare di prestiti di importo compreso tra 5.000 e 25.000 euro, da restituire al tasso di interesse dell’1%, con una durata variabile e comunque non superiore a 84 mesi, incluso l’eventuale preammortamento. Sono ammissibili le spese relative al progetto presentato, che andrà realizzato entro 12 mesi dall’ottenimento del prestito.

LIQUIDITA’ SISMA

La dotazione finanziaria di Liquidità Sisma è pari a 3,2 milioni di euro, stanziati a valere su risorse del bilancio regionale in attuazione della DGR 140/2017, destinati esclusivamente a dare copertura al fabbisogno di liquidità delle imprese già operanti nel cratere sismico alla data del 24 agosto.

  • Riserva per imprese operanti nel Comune di Rieti
  • Intervento operativo fino ad esaurimento delle risorse

A chi si rivolge Liquidità Sisma:

  • microimprese (ditte individuali, società di persone e società di capitali) già esistenti al momento dell’evento sismico del 24 agosto 2016

che abbiano difficoltà o impossibilità di accesso al credito bancario ordinario.

Il finanziamento: i beneficiari potranno richiedere un finanziamento per copertura del fabbisogno di liquidità, per un importo compreso tra 5.000 e 10.000 euro, a tasso zero, da restituire in rate mensili, con una durata variabile e comunque non superiore a mesi, incluso l’eventuale preammortamento.

A CHI RIVOLGERSI PER ADERIRE AL CONVENZIONAMENTO APERTO

I soggetti interessati a svolgere il ruolo di Soggetto Erogatore devono manifestare l’interesse a sottoscrivere l’Accordo Quadro e le relative Schede di Attività Fondo Futuro e Liquidità Sisma inviando una e-mail all’indirizzo di posta elettronica [email protected].

 

A CHI RIVOLGERSI PER OTTENERE IL FINANZIAMENTO

Per presentare domanda i beneficiari dovranno contattare uno dei soggetti erogatori di questo elenco.

Per informazioni [email protected]

Collegamenti

Determinazione 2 agosto 2017, n. G11002

  • I soggetti erogatori sono le banche e gli intermediari finanziari vigilati (ex art. 106 TUB ed ex art. 111 TUB) che sottoscrivono L’ACCORDO QUADRO con Lazio Innova per svolgere l’attività di erogazione dei finanziamenti a valere sul Fondo regionale microcredito e microfinanza e sulle sue Sezioni Speciali, sottoscrivendo apposite Schede di Attività.